Ad
ogni estate, le immagini sono sempre le stesse: ingorghi mostruosi,
chilometri di code, un paese bloccato in cui si fatica a
sopravvivere.
fig. 1 |
E
puntualmente arriva il tormentone del ticket,
un mito inventato da Coppola ed evocato annualmente da Schiano, che
serve solo a “fare soldi” sui meno abbienti (questa volta anche
sui residenti) senza peraltro bloccare il traffico in entrata nel
nostro comune.
fig. 2 |
Ma anche su questa geniale trovata del
Centro-Destra locale, che quando è stata attuata ben pochi frutti ed introiti ha
portato, l'attuale Amministrazione ha alzato la bandiera bianca
dell'oblio poiché del nuovo PUT (
http://bacoli2punto0.blogspot.it/2014/01/un-nuovo-put-mai-piu-ticket-sulla.html
), presentato in pompa magna nel gennaio 2013 e basato per intero
sulla ZTL a Miseno-Miliscola, si sono perse oramai ogni traccia.
fig. 3 |
Esistono
però soluzioni alternative al ticket ed alle code che impediscono anche
solo di raggiungere il pronto soccorso ?! Nell'ottobre 2012 e nel
febbraio 2013, in continuità con i progetti delle giunte di
Centro-Sinistra, il PD di Bacoli ha studiato nei propri gruppi di
lavoro, tutta una serie di proposte tali da risolvere in
maniera strutturale il problema del pendolarismo balneare. In
particolare:
- l'apertura di parcheggi d'interscambio, indispensabili per ridurre i flussi di autoveicoli verso il mare, alle “porte” di Bacoli, per esempio: in parte delle strutture dismesse dei Cantieri Postiglione (fig. 1), nei terreni del CIC a Cuma (fig. 3) oppure una volta arretrata la stazione Cumana di Torregaveta, in v. Spiaggia Romana all'altezza del lido Fusaro (fig. 2) ;
- la dismissione dei parcheggi a bordo strada e l'introduzione di tariffe crescenti via via che ci si avvicina ai litorali ;
- la realizzazione di un servizio di navette ecologiche (fig. 4 e 5) per collegare i parcheggi d'interscambio al mare ed ai siti storico-ambientali, anche prevedendo biglietti unici per lidi, alberghi, ristoranti, musei ecc ;
- la progressiva riconversione delle aree di sosta a Miseno-Miliscola ed a v. Spiaggia Romana, in strutture turistiche-ricettive leggere (ove possibili per legge) ed altre di prima accoglienza a Baia e Cuma (le “porte” del paese) ;
- l'attivazione del Piano di Trasporto Urbano Pubblico, proposto sempre nel 2010 dal PD, che prevedendo l'intersezione dei trasporti ferro/gomma, diminuirà il numero di auto in movimento.
fig. 4 |
Un
programma concreto e fattibile, che potrebbe frenare l' “assedio
estivo” cui è costretta la nostra città, e che il PD proporrà alla
cittadinanza in un forum pubblico a fine mese. Un
programma proposto anche all'attuale Amministrazione che invece
preferisce pensare al ticket
ed intanto rimane
indifferente.
fig. 5 |
Un' Amministrazione di cui questa potrebbe essere appunto l'ultima estate …
Ridisegnare la linea di costa da Lucrino a Baia, ridando dignità al Paesaggio, ripristinando la funzione di strada pedonale, del tratto che attraversa punta epitaffio.
RispondiEliminaattivare progetti "LIFE" con Fondi Strutturali. E ridisegnare il piano Infrastrutturale per la viabilità e, la mobilità, con Bandi internazionali, utilizzando i Fondi Europei 2014-2020. Salvio Capuano