Dopo
quasi un anno, torna la Commissione “Ambiente” convocata a
seguito dell'interrogazione del PD
(http://bacoli2punto0.blogspot.it/2014/04/bonifiche-siti-inquinati-le-non.html)
per discutere dell'Osservatorio sull'Ambiente e sulla “task force”
per i monitoraggi dei siti inquinati e potenzialmente tali, due punti
fondamentali della Delibera n. 63 del 29/11/2013 sulle bonifiche,
voluti fortemente dal PD.
Nonostante
però il PD avesse già presentato ad ottobre una sua bozza di
regolamento per l'Osservatorio che ora si chiamerà “Osservatorio
Ambientale Comunale Indipendente”
( http://bacoli2punto0.blogspot.it/2014/01/cittadini-informati-e-partecipi.html ) ,
sul tavolo della Commissione riunitasi il 04/04/2014 è arrivato un
altro testo che differisce in alcuni punti talvolta sostanziali in
particolare:
- non si prevedono poteri di controllo e di consulenza;
- si prevede che i membri dell'Osservatorio “saranno nominati dal Sindaco, sentiti i presidenti dei gruppi consiliari” disposizione che farebbe venire meno il contenuto politico della proposta democratica, cioè l' “apertura” alle forze civili e sociali del territorio;
- si dà la presidenza dell'Osservatorio (con diritto di convocarlo) al Sindaco, facendone venir meno così la sua “autonomia” rispetto l'Amministrazione e la stessa macchina comunale.
Durante
la riunione, gli esponenti PD (peraltro i soli dell'opposizione
consiliare ad essere presenti) facendo notare tali contraddizioni e
recuperando lo “spirito” della loro proposta, hanno chiesto che i
componenti dell'Osservatorio fossero eletti dai propri enti o
associazioni, così come il presidente fosse scelto tra le
associazioni nella prima riunione dell'Osservatorio cui vengano
infine riconosciute le funzioni spettanti alle Consulte di settore
secondo l'art. 77 dello Statuto comunale cioè “a)
presentazione al Consiglio Comunale di proposte di deliberazione; b)
formulazione di interrogazioni ed interpellanze al Sindaco; c)
emissione di pareri richiesti dagli organi e dagli uffici comunali;
d) emissione di rilievi e raccomandazioni agli organi ed uffici
comunali”.
Molto
esitante (finanche contraria) su alcuni punti come sulla presidenza
affidata ad un “esterno”, la maggioranza di Centro-Destra si è
riservata di dire la propria alla prossima riunione della Commissione
convocata per venerdì 11/04 con la speranza che una proposta nata
per favorire una maggiore informazione, trasparenza e partecipazione
su un tema di particolare gravità ed urgenza come il nesso tra
salute ed ambiente, non venga svilita ed accantonata.
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