Con
l'incalzante sottofondo dei “Cento passi” ed il ricordo a chi
nonostante le minacce e le violenze subite, ha continuato a lottare
per la legalità e la democrazia anche nella nostra città,
stamattina i Circoli PD e SEL di Bacoli hanno tenuto in villa
comunale il presidio fotografico “ Villa Ferretti, da bene
confiscato a bene abbandonato ”.
Per
mezzo di oltre 30 immagini che più di ogni discorso o perizia,
dimostrano lo stato di degrado cui è stata lasciata Villa Ferretti,
bene confiscato nel 1997 agli affiliati del clan Pariante e
riconsegnato nel 2003 al comune grazie all'impegno
dell'Amministrazione di Antonio Illiano
(http://bacoli2punto0.blogspot.it/2014/01/la-verita-su-villa-ferretti-sopralluogo.html),
i partiti del Centro-Sinistra hanno denunciato il malgoverno del
Centro-Destra che dopo oltre dieci anni, ancora tiene chiuso tale
complesso, abbandonandolo all'incuria ed ai vandali, cosa gravissima
perché “non solo si sono sprecati oltre 4 milioni di euro di
finanziamenti europei e regionali” hanno ricordato i segretari
locali “ma perché Villa Ferretti è un simbolo, il simbolo
concreto del riscatto sociale e della vittoria della legalità, che
ora rischia di divenire il simbolo invece della sconfitta delle
istituzioni e del malgoverno di chi la parola “camorra” neanche
vuole nominarla” e sulla quale invece bisogna fare chiarezza
“chiedendo la riapertura delle indagini del pm Raffaele Marino
sulla presunta gestione clientelare del territorio e l'inquinamento
malavitoso della vita politica locale”.
Argomento
che invece continua a destare imbarazzo nelle altre forze politiche
ed istituzionali che perdurano a minimizzare tale questione o la
utilizzano secondo il proprio comodo, e che anche stamattina hanno
preferito evitare di farsi vedere in piazza. Piazza animata invece
dal passeggio di tanti cittadini che si sono soffermati ad osservare
e discutere, e dalla partecipazione del consigliere regionale Antonio
Amato, presidente della Commissione regionale dei beni confiscati
alla camorra che già il 14/01/2014 aveva condotto un sopralluogo su
Villa Ferretti
(http://bacoli2punto0.blogspot.it/2014/01/villa-ferretti-vincere-la-lotta-alla.html)
.
Antonio Amato, presidente Commissione beni confiscati |
Intervenuto
pure su “La Repubblica” del 19/02/2014, Antonio Amato ha chiesto
con forza che “chi ha sperperato questi soldi e ridotto Villa
Ferretti in tali condizioni, paghi non solo politicamente ma anche
penalmente” riaffermando di essere “impegnato come
Commissione affinché tali beni vengano aperti ed utilizzati affinché
non vengano concessi a privati e magari tornino alla criminalità,
sancendo la sconfitta dello stato e della democrazia” ed
impegnandosi per Villa Ferretti a “richiamare il sindaco ed il
presidente Caldoro affinché si apra un tavolo in regione ed il
complesso venga riconsegnato alla cittadinanza”.
"La Repubblica", 19/02/2014 |
L'iniziativa
si è conclusa con un nuovo appuntamento, domenica prossima in piazza
Alcide De Gasperi a Baia, a pochi metri proprio da Villa Ferretti, e
con l'appello “ Cittadini, rialziamo la testa ! ” . E ne
sarebbe l'ora !
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