L’attuale
crisi è prodotta da un insostenibile modello di sviluppo che affama
le famiglie le quali non arrivano a fine mese. Da questa crisi non si
esce comprimendo i diritti dei lavoratori ed aumentando il lavoro
precario ed irregolare ma dando maggiori garanzie alle fasce più
deboli e non tutelate della società.
Bacoli
non è avulsa da questo scenario. Per far emergere anche nel nostro
comune, i troppo diffusi casi di lavoro nero, sottopagato ed
insicuro, favorendo al contempo maggiori e migliori livelli
occupazionali sul territorio, il Partito Democratico di Bacoli ha presentato
una mozione “ per l'occupazione e la legalità sul lavoro ”
.
Tale
proposta prevede :
- l’istituzione di un' “Unità per la legalità sul lavoro” cioè una cabina di regia che verifichi nei luoghi di lavoro “la regolarità contributiva e fiscale dei datori di lavoro” accertando “il rispetto delle leggi e contratti di lavoro, delle norme sulla sicurezza sul lavoro, dei diritti dei lavoratori” e formata da un Ispettore dell'UOVO (organo preposto ai controlli su norme e contratti) ed uno dell'UOVT (organo tecnico competente sui luoghi di lavoro) della Direzione Territoriale del Lavoro di Napoli, da un tecnico della SPSAL dell'ASL NA2, da un agente del Nucleo Carabinieri Ispettori del lavoro o della Guardia di Finanza, da un agente della Polizia municipale ;
- la revoca delle concessioni e delle licenze a chi sia responsabile di “irregolarità contributive o fiscali ovvero di violazioni alle leggi e contratti di lavoro, alle norme di sicurezza sul lavoro, ai diritti dei lavoratori” e la loro esclusione da futuri rinnovi ;
- una “fiscalità di vantaggio” che favorisca nelle gare d’appalto indette dal Comune e dal Centro Ittico, le ditte che “presentino un valido piano di investimenti teso all’aumento degli occupati ed alla produzione di ricchezza sociale sul territorio” assumendo “quale criterio di qualità con valore preponderante, quello del maggior numero di occupati” ;
- la creazione di un autonomo “Osservatorio comunale sul lavoro” con funzioni di monitoraggio e di promozione, composto dai rappresentanti dei lavoratori, dei disoccupati, degli studenti ;
- la creazione di uno “Sportello d'ascolto e di supporto” che acquisisca “le segnalazioni (pure anonime) “dal basso” in merito a condizioni di lavoro nero, sottopagato, insicuro”.
Presentata
a luglio, questa mozione arriverà presto all'esame del Consiglio
comunale.
Già
da ora tuttavia è necessaria la mobilitazione dei cittadini perché
la lotta per la legalità ed un paese migliore e più giusto comincia
anzitutto dalla difesa dei lavoratori e dei giovani, troppi dei quali
sono tutt’oggi costretti a lasciare Bacoli per trovare lavoro ed
avere un loro futuro .
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